In un precedente articolo abbiamo esplorato il mondo del web hosting e capito come un web server riesca ad erogare un sito web, permettendo al browser (Chrome, Firefox, Safari,ecc) di poterlo mostrare all' utente che lo richiede quando visita un semplice link.
Ora che sai come funziona un web hosting e hai scelto il tuo nome a dominio, sei finalmente pronto per acquistare il servizio di hosting per ospitare il tuo sito. La scelta però potrebbe non essere così semplice, esistono infatti diverse tipologie di web hosting, con diversi prezzi e diverse caratteristiche, ed è fondamentale conoscerne le differenze per acquistare quello giusto per il tuo blog, sito vetrina o e-commerce.
Tipi di web hosting
In rete troverai davvero ogni tipo di prezzo per i servizi di hosting e dovrai stare attento a non farti illudere da servizi di hosting troppo economici. Perché anche su internet, come nella vita reale, ottieni per ciò che paghi. Risparmiare acquistando un servizio di hosting economico, potrebbe essere la scelta peggiore che potresti fare per il tuo sito, le tue caselle di posta elettronica e la reputazione del tuo sito web.
Anche se sono diverse le tipologie di web hosting presenti sul mercato, ci sono due grandi categorie alle quali dovrai guardare con più attenzione: il web hosting condiviso e il web hosting dedicato. Queste due categorie si differenziano in particolar modo per le prestazioni, le possibilità di personalizzazione e, di conseguenza, per i costi.
Vediamo insieme le caratteristiche delle piattaforme condivise e quelle dedicate, per comprenderne successivamente i vantaggi e gli svantaggi.
Web hosting condiviso
Tradotto dall'inglese shared hosting (il verbo to host significa appunto ospitare), l'hosting condiviso è sicuramente il servizio di web hosting più utilizzato e venduto in tutto il mondo, anche perché si tratta del più economico in assoluto.
Immagina un solo server con una quantità di risorse ben definita (spazio disco, CPU e memoria RAM) suddiviso a sua volta in tanti spazi web più piccoli: ognuno di questi spazi web ha un tot di risorse assegnate, che sono appunto in condivisione con tutti gli altri spazi web.
[Immagine server suddiviso in più spazi]
Ognuno di questi spazi web è un web hosting condiviso, e ha uno spazio dedicato che contiene tutti i tipi di file e database di cui necessita un sito internet per poter funzionare correttamente.
Ma perché si parla di condivisione delle risorse? Perché sui servizi di hosting condiviso non esiste un rapporto 1:1 con le risorse presenti sul server, in particolare per le CPU e la memoria RAM. Facciamo un esempio pratico, un web server ha queste caratteristiche:
- 100 CPU (dette anche processori)
- 100GB di memoria RAM
Se ci fosse un rapporto 1:1 con le risorse, e supponendo che il servizio di hosting venga venduto con 1 CPU e 1GB di RAM, questo server potrebbe ospitare 100 siti web, corretto?
La realtà è che sarà davvero improbabile, se non impossibile, che tutti i 100 siti web utilizzino le risorse contemporaneamente. Un semplice sito vetrina su cui non si fanno campagne di marketing o in genere pubblicità, non riceverà molte visite e non consumerà una CPU intera in forma contemporanea e durante tutto l'arco della giornata. Magari ne consumerà il 20% e solo per alcuni minuti al giorno.
La conseguenza è che su questo server verranno ospitati più dei 100 domini previsti, magari 200, che utilizzeranno appunto le risorse di CPU e RAM in modo condiviso.
Web hosting dedicato
Il web hosting dedicato è un tipologia di servizio che non presenta invece alcuna condivisione delle risorse. A differenza di quanto succede per l'hosting condiviso, il web server verrà configurato con meno risorse, anche se saranno completamente dedicate ad un unico sito web.
[Immagine server suddiviso in unico spazio]
Nel web hosting dedicato esiste quindi un rapporto 1:1 con le risorse presenti sul server (CPU e memoria RAM). Facciamo un esempio pratico anche per questa tipologia di hosting, immaginiamo un web server che ha queste caratteristiche:
- 4 CPU (dette anche processori)
- 8GB di memoria RAM
In questo caso tutte le risorse presenti sul web server saranno dedicate ad un unico sito web, che potrà sfruttare tutte le 4 CPU e la memoria RAM senza condividerle con nessun altro sito.
Nella categoria del web hosting dedicato, sono presenti altre sotto-categorie, che menzioniamo per completezza delle informazioni:
- VPS (Virtual Private Server): è un server dedicato virtuale con il proprio sistema operativo e software, configurato su uno stesso server fisico insieme ad altri VPS. Ogni VPS è completamente indipendente dagli altri server e condivide le risorse hardware del server fisico insieme agli altri VPS.
- Cloud hosting: si basa su una infrastruttura di cloud computing, dove le risorse di calcolo, lo spazio di archiviazione, la banda e vari altri servizi, sono distribuiti su una rete di server interconnessi tramite internet, operanti come un unico ecosistema.
- Server dedicato: garantisce l'uso esclusivo di tutte le risorse di un server fisico, inclusi CPU, memoria RAM e spazio di archiviazione.
Differenze tra hosting condiviso e dedicato
Ora che ne hai compreso le caratteristiche, vediamo insieme quali sono le differenze tra queste due importanti tipologie di web hosting quando messe a confronto per costi e risorse, performance e affidabilità, personalizzazione e controllo.
Costi e risorse
Condiviso: è l'hosting più economico in assoluto, perché le risorse sono condivise tra molti siti web.
Dedicato: è il servizio di web hosting più costoso, perché le risorse dell'intero web server sono dedicate ad un singolo sito web.
Performance e affidabilità
Condiviso: può subire rallentamenti se un altro sito sullo stesso web server utilizza troppe risorse e se l'hosting provider adotta pratiche di overselling eccessive per abbassare i costi di gestione del servizio.
Dedicato: offre prestazioni superiori e più stabili, essendo un unico cliente l'utilizzatore delle risorse del web server. CPU e memoria RAM devono comunque essere sufficienti e dimensionate correttamente per gestire il traffico del singolo sito web, in alternativa anche un web hosting dedicato causerà rallentamenti e avrà scarse performance.
Personalizzazione e controllo
Condiviso: opzioni di personalizzazione limitate. Il cliente deve adattarsi alle configurazioni del server condiviso che per sua natura non può essere ottimizzato per un singolo sito web.
Dedicato: ampio controllo del server, con la possibilità di configurare impostazioni, applicazioni e sistemi operativi in maniera completamente personalizzata per ottimizzare le performance in base alle peculiarità del singolo sito web.
Conclusioni
Speriamo che questo articolo ti abbia chiarito che quali sono i vari tipi di hosting disponibili sul mercato. Se sei in cerca di un servizio di hosting per WordPress o per altre applicazioni come Joomla, Prestashop o Moodle, non esitare a visitare il nostro sito e contattarci. Se invece non fossi ancora pronto per creare il tuo primo sito web, continua a migliorare la conoscenza del web hosting con la lettura degli articoli della nostra wiki ;)
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